Caso
L'innovativo design della girante elimina gli intasamenti
In una zona costiera della Spagna, una stazione di pompaggio faticava a tenere il passo con una domanda che cambiava notevolmente nel corso delle stagioni, a causa delle fluttuazioni demografiche e delle precipitazioni. L'area, che si estende per 3,7 chilometri quadrati, ospita 18.000 residenti permanenti, una popolazione che aumenta in modo significativo fino a circa 200.000 persone durante i mesi estivi. A complicare ulteriormente le cose, il clima persistentemente secco viene occasionalmente interrotto da piogge improvvise e abbondanti. Tutto questo stava mettendo sotto pressione la rete delle acque reflue.
La sfida
Alla stazione di pompaggio, che pompa acqua a un impianto di trattamento delle acque reflue a circa 500 metri di distanza, non viene effettuato alcun pretrattamento delle stesse. L'assenza di separazione dei solidi consentiva a tali particelle di entrare nelle pompe, causando ricorrenti problemi di intasamento.
"Quando il cliente si è rivolto a noi, si verificava un intasamento ogni tre mesi circa, fatto non raro nelle stazioni di pompaggio di acque reflue. Ma, trattandosi di un inconveniente fastidioso, siamo stati lieti di aiutarlo a trovare la pompa giusta per soddisfare le sue esigenze ed eliminare i problemi di intasamento", spiega Jose Vicente Verdejo, ingegnere commerciale Grundfos.
L'impianto esistente consisteva in due pompe da 55 kW e una da 90 kW, e le tre pompe faticavano particolarmente a reggere il ritmo durante le forti piogge. Sebbene sia una regione solitamente arida, l'area è occasionalmente testimone di intense precipitazioni, che raggiungono i 100 litri per metro quadro in un'ora.
"Le piogge intense su terreni aridi creano un aumento improvviso e sostanziale dei volumi pompati nella rete delle acque reflue, e questo è uno dei tanti fattori che prendiamo in considerazione quando dimensioniamo le pompe per le stazioni di pompaggio di acque reflue. In questo caso particolare, l'impianto esistente non aveva semplicemente la potenza necessaria per gestire il flusso nei periodi di picco", spiega Verdejo e continua:
"La pompa forniva 280 m³/h e consumava 115 A. I ricorrenti intasamenti causavano picchi di consumo energetico e una perdita di efficienza nel tempo".
La soluzione
Per combattere i problemi di intasamento e mantenere un'elevata efficienza nella stazione di pompaggio, Grundfos ha sostituito una delle pompe esistenti da 55 kW con una Grundfos SE Range 56.
"Questa è la nostra pompa per acque reflue più recente e all'avanguardia, che in realtà non è ancora sul mercato. Ma ci siamo resi conto che sarebbe stato l'abbinamento perfetto per questo impegnativo impianto e abbiamo colto l'occasione per testarne le capacità in un ambiente difficile prima del lancio", spiega e approfondisce Verdejo:
"I test sul campo sono una parte importante del nostro processo di sviluppo dei prodotti, perché è qui che abbiamo la possibilità di verificare che le nostre pompe siano in grado di funzionare come previsto, e quanto più impegnativi sono gli impianti in cui possiamo testarle, tanto meglio è".
Le nuove pompe della gamma SE/SL 56 sono particolarmente indicate per gli impianti di acque reflue più impegnativi e caratterizzati da alti livelli di sedimentazione, grazie al loro design innovativo e ottimizzato dal punto di vista idraulico della girante.
"Tutte le nostre pompe SE/SL Frame 56 sono dotate della girante aperta S-tube® di Grundfos, progettata per resistere ad alti livelli di sedimentazione grazie alle sue capacità autopulenti".
Le pale semiaperte della girante si dirigono verso il coperchio di aspirazione regolabile, dotato di una scanalatura di espulsione che assicura che tutte le fibre vengano trasportate via con l'acqua di scarico. In questo modo si evita l'accumulo di sedimenti e si garantisce un flusso continuo di solidi verso lo scarico della pompa, ottimizzando il processo per la massima efficienza.
Girante S-tube® aperta
Il risultato
Per quanto riguarda i risultati, Verdejo è piùche soddisfatto delle prestazioni della nuova pompa SE:
"Innanzitutto, da quando abbiamo installato la nuova pompa SE, il nostro cliente non ha mai più avuto un singolo problema di intasamento. Nonostante le enormi fluttuazioni dei volumi pompati, la nuova pompa ha ampliato la capacità della stazione di pompaggio in misura tale da consentirle di tenere il passo con la domanda", spiega Verdejo e continua:
"La nuova pompa sta fornendo 480 m³/h a 21 metri con un'efficienza idraulica vicina all'80% e un'efficienza totale attuale del 73,6%; durante la stagione di punta può facilmente fornire 700 m³/h a 25 wcm, con un'efficienza idraulica superiore all'83% e un'efficienza totale superiore al 77%".
In altre parole, la nuova pompa ha quasi raddoppiato la portata e, con 30 kW in meno, significa che la pompa SE ha migliorato significativamente l'efficienza. Inoltre, il personale della stazione di pompaggio risparmia fino a quattro ore di pulizia per ogni intasamento evitato, per non parlare della tranquillità di sapere che la nuova pompa funziona in modo affidabile e garantisce un flusso costante di acqua dalla città all'impianto di trattamento delle acque reflue.